Il Circolo Antico Tiro a Volo ha ospitato il Galà dello Sport. In occasione della 14ª edizione dell’ATV Tennis Open, il rinomato club ha ospitato una serata tradizionale dedicata a istituzioni, celebrità, campioni di varie discipline e giocatrici del torneo. La manifestazione, presentata dal campione olimpico di Sydney 2000 Massimiliano Rosolino, ha visto l’assegnazione di un riconoscimento alla carriera alla schermitrice Elisa Di Francisca (due ori olimpici nel fioretto a Londra 2012 e argento a Rio de Janeiro 2016), al ginnasta Igor Cassina (oro olimpico ad Atene 2004) e al lanciatore Oney Tapia (tre medaglie ai Giochi paralimpici).

Tra i numerosi ospiti presenti, più di 500, spiccavano Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, l’attrice Nancy Brilli, il direttore degli Internazionali BNL d’Italia Paolo Lorenzi e il numero 48 del mondo Flavio Cobolli, reduce dalla sua partecipazione a Wimbledon. A fare gli onori di casa è stato Giorgio Averni, presidente del Circolo Antico Tiro a Volo.
“Questa è la settimana più importante per il circolo, caratterizzata dal torneo internazionale di tennis: il fiore all’occhiello delle nostre manifestazioni sportive,” ha dichiarato il presidente, che ha poi ringraziato le numerose persone coinvolte nell’organizzazione dell’evento, tra cui il consigliere allo sport e membro del comitato organizzatore, Giuseppe Centro.

“La scherma mi ha salvato e mi ha dato una direzione. Non solo vincere, ma anche soffrire, faticare e sacrificarsi. I risultati possono anche non arrivare, ma si impara anche dalla sconfitta ed è questo che conta. Da mamma sottolineo l’importanza formativa dello sport per i giovani,” ha detto Elisa Di Francisca. La schermitrice di Jesi, vincitrice di 2 ori Olimpici, 7 ori Mondiali e 13 ori Europei, arricchisce l’elenco dei campioni olimpici onorati dal club, che include anche Igor Cassina e Oney Tapia.
Galà dello Sport, l'evento unico
“Ricevere un premio è sempre gratificante, specialmente quest’anno che l’Italia vivrà un momento significativo alle Olimpiadi di Parigi. Di questo ringrazio il Circolo Antico Tiro a Volo,” ha affermato il ginnasta Igor Cassina. “Dal mio oro sono passati 20 anni, ma ricordo ancora quelle emozioni, le stesse che vivranno i nostri atleti tra poche settimane. Siamo emozionati e speriamo che la ginnastica italiana possa ottenere risultati importanti.”
In qualità di partner solidale della 14ª edizione dell’ATV Tennis Open, Smile House Fondazione ETS è presente con un proprio spazio all’interno del Circolo Antico Tiro a Volo per tutta la durata della prestigiosa competizione. L’obiettivo è quello di illustrare il Progetto Smile House, un modello virtuoso di collaborazione tra una Fondazione del Terzo Settore e il Servizio Sanitario Nazionale, avviato sin dal 2008.

Come sottolinea il Presidente della Smile House Fondazione ETS, dott. Stefano Zapponini: “Attraverso la realizzazione di Centri di eccellenza Smile House (hub e spoke), ci proponiamo di fornire prestazioni specialistiche multidisciplinari di elevata qualità per le malformazioni cranio-maxillo-facciali, rispettando le tempistiche necessarie per i pazienti affetti da queste patologie e, contemporaneamente, offriamo servizi distribuiti su tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno della migrazione sanitaria tra le diverse regioni.
Galà dello Sport, sport professionistico e impegno sociale

Il Modello Smile House rappresenta un esempio di collaborazione efficace tra pubblico e privato. Siamo quindi particolarmente lieti di poter raccontare il nostro progetto in un’occasione come l’ATV Tennis Open, creando così un ulteriore legame tra sport professionistico e impegno sociale.”
La presenza di Smile House Fondazione ETS all’ATV Tennis Open rappresenta un’importante opportunità per sensibilizzare il pubblico su un tema di grande rilevanza com e quello delle malformazioni cranio-maxillo-facciali e per far conoscere un progetto che sta contribuendo a migliorare la qualità della vita di tanti pazienti. A fare gli onori di casa ci ha pensato il Presidente del Circolo Giorgio Averni.
©Courtesy Antico Tiro a Volo Press Office
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