La Galleria d’Arte Contini, insieme al Comune di Venezia, Vela S.p.a. e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, presenta con orgoglio la mostra “Las Meninas a San Marco” dell’acclamato artista spagnolo Manolo Valdés. Dopo il grande successo a Napoli e a Forte dei Marmi, le dodici “Reina Mariana” e la monumentale “Infanta Margarita” saranno esposte in Piazzetta San Marco dal 5 aprile al 16 giugno 2024.
Si tratta di reinterpretazioni scultoree in bronzo dei celebri ritratti di Maria Anna d’Austria e Margherita Maria Teresa d’Asburgo dipinti con tanta maestria da Velázquez.
Manolo Valdés è celebre per la sua straordinaria capacità di trasporre i capolavori di Velázquez, Picasso e Matisse nel suo personale linguaggio creativo. Attraverso l'uso di tecniche diverse, esplora i soggetti da nuove prospettive, conferendo loro una nuova identità. Lungo la Riva Ca’ di Dio, sarà esposta la monumentale scultura "Butterflies", rappresentativa del motivo ricorrente delle farfalle nell'arte di Valdés.
Mentre all’Arsenale di Venezia sarà possibile ammirare "Diadema", un'opera composta da grandi volute che incorniciano un monumentale volto stilizzato.
Manolo Valdés, per la prima volta a Napoli
Questa straordinaria mostra è resa possibile grazie al generoso supporto di Banca Ifis, Assicurazioni Generali e con il prezioso contributo del Gruppo Editoria Italia come media partner.
Nel frattempo, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), in collaborazione con il Ministero della Cultura e la Galleria d’Arte Contini, presenta dal 27 settembre 2023 al 6 gennaio 2024 una personale dell’eclettico maestro Manolo Valdés nel salone della Meridiana. Nel contesto della mostra, le opere di Valdés si sposano perfettamente con lo splendore e la tradizione del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Questa sarà la prima volta che le opere del celebre artista spagnolo saranno esposte nella città di Napoli e nel Sud Italia.
Manolo Valdés, lo scambio culturale tra MANN e la Spagna
Valdés, rappresentato in esclusiva per l’Italia dalla Galleria d’arte Contini dal 2016, attinge al ricco patrimonio artistico spagnolo, in particolare da Velázquez e Picasso, e dall’informale dei suoi immediati predecessori. Il suo lavoro, infatti, offre uno sguardo unico e innovativo sul patrimonio artistico spagnolo, arricchendolo con influenze contemporanee. Le sue opere si sposano perfettamente con gli spazi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, in un connubio che mescola le ricerche e le sperimentazioni del nuovo con l’eleganza e la tradizione dell’antico.
Questo incontro tra passato e presente rappresenta un nuovo capitolo del costante dialogo culturale tra il MANN e la Spagna, le cui radici affondano nella storia stessa di Napoli. Un dialogo che si è arricchito con importanti mostre come 'Picasso e l'antico' e l'esposizione al museo Marítim di Barcellona 'Pompeya, el último gladiator', che valorizzano i tesori dei depositi archeologici e rafforzano i legami tra le due culture. Questo scambio culturale arricchisce entrambe le comunità, creando un legame profondo e duraturo tra Napoli e la Spagna.
© Courtesy Galleria d'Arte Contini Press Office
Comments