Gauguin – Il Diario di Noa Noa e altre avventure al Museo Storico della Fanteria di Roma
- CityWorld Magazine
- 30 set
- Tempo di lettura: 3 min
Il fascino della Polinesia, il mito di un paradiso perduto e il genio di un artista che ha rivoluzionato la pittura moderna: tutto questo è racchiuso nella mostra “Gauguin – Il Diario di Noa Noa e altre avventure”, ospitata al Museo Storico della Fanteria di Roma. Un’esposizione di straordinaria importanza che racconta l’universo creativo di Paul Gauguin, tra opere grafiche, dipinti e testimonianze del suo celebre soggiorno tahitiano.

A cura del professor Vincenzo Sanfo, docente presso la Shandong University of Art & Design, la rassegna riunisce oltre 160 opere provenienti da collezioni private italiane, francesi e belghe, oltre che da prestigiose collezioni museali.Un percorso espositivo che consente di riscoprire Gauguin non solo come pittore, ma anche come incisore e narratore, capace di restituire attraverso segni e colori l’incanto di un mondo lontano.
Il diario di Noa Noa: un capolavoro in xilografie, Gauguin
Il cuore della mostra è rappresentato dalle 23 xilografie del Diario di Noa Noa (1893-94), realizzate durante il primo soggiorno di Gauguin nella Polinesia francese. Si tratta di illustrazioni ottenute con la tecnica dell’incisione su legno, poi stampate grazie all’amico Daniel de Monfreid.Il diario prende il nome dall’espressione tahitiana noa-noa, che significa “profumato”. In queste pagine e immagini, Gauguin racconta la sua esperienza a Tahiti, tra leggende ancestrali, vita quotidiana e il legame con Tehura, la giovane compagna che ispirò molte delle sue opere.

Accanto alle xilografie, il pubblico potrà ammirare due lavori attribuiti a Gauguin: l’olio su tela Femme de Tahiti e l’acquerello Paysage Tahitien. Due opere che racchiudono l’essenza della sua ricerca artistica, sospesa tra realismo e simbolismo, tra memoria europea e suggestioni esotiche.Completano l’allestimento litografie, disegni e incisioni, testimonianze preziose di un percorso che ha segnato la storia dell’arte tra Ottocento e Novecento.

Al tempo della sua pubblicazione, il Diario di Noa Noa suscitò grande scalpore negli ambienti culturali parigini. Lontano dalla pittura accademica e dai canoni tradizionali, Gauguin proponeva una narrazione pervasa di sensualità, spiritualità e mistero. Le sue immagini trasportavano in un mondo primordiale, affascinante e perturbante al tempo stesso. Questa mostra romana permette di rivivere quella stessa emozione, restituendo al visitatore la potenza visionaria dell’artista francese e la sua capacità di trasformare la realtà in mito.
Gauguin a Roma: un’occasione imperdibile
La rassegna è prodotta da Navigare Srl ed è frutto di una collaborazione istituzionale di ampio respiro: un’iniziativa del Ministero della Difesa – Difesa Servizi S.p.A., con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura. Il progetto conferma Roma come polo culturale internazionale, capace di ospitare mostre di altissimo livello e di offrire al pubblico un’esperienza immersiva nell’arte.

“Gauguin – Il Diario di Noa Noa e altre avventure” non è solo una mostra, ma un viaggio nelle emozioni di uno dei più grandi protagonisti dell’arte moderna. Un percorso che unisce opere rare, suggestioni letterarie e la magia della Polinesia raccontata con gli occhi di chi ha saputo trasformarla in leggenda.
Visitare il Museo Storico della Fanteria di Roma significa entrare in contatto con il lato più intimo e visionario di Gauguin, riscoprendo la forza di un artista che continua a parlare al presente con la sua arte senza tempo.
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