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Guido Harari: 50 anni di fotografia

David Bowie sembra sospeso in cielo tra le stelle, Patti Smith è, come al solito, senza scarpe seduta sul pavimento di una villa, Lucio Dalla passeggia tra i colombi. Queste non sono solo immagini, sono frammenti di vita catturati dall'occhio sensibile di un grande fotografo, Guido Harari. La sua mostra antologica "GUIDO HARARI. INCONTRI - 50 anni di fotografie e racconti", organizzata dal Comune di Milano e la Fabbrica del Vapore, è un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, un viaggio che trasforma la vita in poesia e che suggestiona lo spettatore che visita la mostra.


Dario Fo, Franca Rame e Vittorio Gassman
Da sinistra Dario Fo, Franca Rame e Vittorio Gassman

Guido Harari: poesia attraverso l'obiettivo


L'Ala Messina della Fabbrica del Vapore è diventata il palcoscenico di più di 300 fotografie, un patrimonio inestimabile, accompagnate da filmati originali, incontri con l'autore e un libro che traccia la carriera eclettica di Harari, un fotografo fuori dal comune. Il percorso espositivo si apre con un'installazione speciale dedicata a Milano e ai suoi personaggi iconici immortalati dall'obiettivo magico di Harari. Le leggendarie copertine di dischi realizzate per star del calibro di Bob Dylan, Fabrizio De André, Paul McCartney, e altri ancora, sono testimonianza del suo talento straordinario nel catturare l'anima della musica attraverso l'immagine.


Guido Harari non è solo un fotografo di fama internazionale, ma anche un narratore visivo che ha saputo cogliere l'essenza di molte personalità celebre, trasformando i suoi ritratti in vere e proprie opere d'arte realizzate con l'obiettivo. Il suo lavoro non si limita alla musica, ma si estende anche al mondo della cultura e della politica, con ritratti iconici di Umberto Eco, Renzo Piano, Ennio Morricone e molti altri ancora.


Cristiano De André e Dori Ghezzi, David Bowie
Da sinistra Cristiano De André e Dori Ghezzi, L'Agnata, 1997 -David Bowie, Roma, 1987

Guido Harari: una finestra sull'animo umano


Ciò che rende le fotografie di Harari così speciali è la loro capacità di trasmettere indimenticabili emozioni e veicolare storie. Ogni immagine è intrisa di poesia e sentimento, catturando attimi fugaci che altrimenti sarebbero persi nel tempo e nello spazio. I suoi ritratti non sono semplici fotografie, ma vere e proprie finestre sull'anima umana, che ci invitano a riflettere sulle nostre stesse vite ed esperienze quotidiane.


Oltre alla sua carriera di fotografo, Harari ha anche aperto una galleria fotografica a Alba, in Piemonte, dove risiede da diversi anni. In questo luogo incantevole, le sue opere sono esposte come stampe Fine Art da collezione, in edizione limitata e firmate dalla mano dell'autore. È un modo per permettere ai suoi ammiratori di portare a casa un pezzo della sua magia, di avere un frammento di quel mondo sospeso tra le stelle e la macchina fotografica, di poter passeggiare tra i colombi insieme a Lucio Dalla o di sedersi senza scarpe sul pavimento di una villa accanto a Patti Smith.


Lucio Dalla a Bologna
Lucio Dalla in Piazza Grande, Bologna, 1996

"GUIDO HARARI. INCONTRI - 50 anni di fotografie e racconti" non è solo una mostra, ma un'esperienza unica e irripetibile che ci permette di immergerci nello sconfinato universo creativo di uno dei più grandi fotografi ritrattisti del nostro tempo. È un tributo alla bellezza della vita e alla creatività e alla potenza dell'arte di catturare i momenti più preziosi che la rendono eterna.



Courtesy © Guido Harari



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