top of page

Homo Faber 2024

Homo Faber Key Visual 2024_Nigel Peake©MichelangeloFoundation copia.jpg
Homo Faber Key Visual 2024 | Nigel Peake | ©MichelangeloFoundation

Venezia, con il suo fascino inimitabile, le straordinarie strutture architettoniche e le antiche tradizioni artigianali, continua a incantare il mondo. Sebbene la maggior parte delle persone arrivi come turista, alcune rimangono così colpite da questa città unica che decidono di stabilirvisi definitivamente, immergendosi nella sua cultura artigianale e trovando il proprio spazio tra i suoi storici canali.



Muriel Balensi è un esempio di chi sembra essere stato predestinato a diventare un’artigiana veneziana. Proveniente dal Sud della Francia, si trasferisce a Parigi per un lavoro che trova poco appagante. Durante una vacanza a Venezia, scopre la sua passione per l'arte del vetro. Oggi, Muriel è una maestra nella lavorazione del vetro, trasformando la sua passione in una professione.




Muriel Balensi Artisan_Susanna Pozzoli©Michelangelo Foundation
Muriel Balensi Artisan | Susanna Pozzoli | ©Michelangelo Foundation

Homo Faber 2024, gli artigiani veneziani dal tutto il mondo


Il percorso artistico veneziano di Moulaye Niang ha inizio grazie a una gita scolastica. Durante una visita alla città, si imbatte nella bottega di Vittorio Costantini, un esperto nella lavorazione del vetro a lume. Entrato nel negozio, esprime il suo desiderio di imparare, iniziando così la sua formazione presso la Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano.


Da sinistra: Leonardo Frigo |  Moulaye Niang
Da sinistra: Leonardo Frigo | Moulaye Niang

Diana Dethlefsen, tedesca, ha avuto un percorso artistico più movimentato. Visita Venezia con alcuni amici, i quali acquistano una casa con l'intenzione di trasformarla in un albergo. Diana, già innamorata della città, coglie l'occasione al volo. L'entusiasmo per le piccole botteghe artigiane la porta, un anno fa, ad aprire l'Atelier 1083° con il suo socio veneziano Gabriele Zornetta, un laboratorio affascinante e spazioso.


Artisan from Orsoni Venezia 1888_Simone Padovani©Michelangelo Foundation
Artisan from Orsoni Venezia 1888 | Simone Padovani | ©Michelangelo Foundation

Nelson Kishi, di origine giapponese ma cresciuto in Brasile, proviene da una famiglia dedita all'arte. Architetto e designer, arriva in Italia alla fine degli anni '80, ma una truffa a Roma e Firenze gli causa una profonda inquietudine. Il disegno di edifici e persone lo aiuta a ritrovare serenità. Nel 1990, inizia a lavorare a Venezia, città che sente subito come sua, grazie ai suoi edifici storici e ai canali che conquistano il suo cuore per sempre.


NasonMoretti Atelier©All rights reserved
Nason Moretti Atelier | ©All rights reserved

Homo Faber 2024, l’eccellenza delle botteghe artigiane veneziane


Questi artigiani sono solo alcuni esempi di come Venezia continui a ispirare e attrarre persone da tutto il mondo. La loro passione e dedizione per l'arte e l'artigianato non solo arricchiscono la loro vita, ma contribuiscono a mantenere vive le antiche tradizioni di questa città unica. Che si tratti di lavorazione del vetro, disegno o altre forme di arte, Venezia offre un terreno fertile per la creatività e l'espressione artistica, accogliendo e trasformando chiunque sia disposto a immergersi nel suo fascino senza tempo.


San Giorgio Maggiore Island_Matteo De Fina© Courtesy of the Fondazione Giorgio Cini copia.jpg
San Giorgio Maggiore Island | Matteo De Fina | © Courtesy of the Fondazione Giorgio Cini


Ph. See captions

Comments


bottom of page