Le isole della Polinesia Francese scelte dal celebre pittore Paul Gauguin come buon retiro dei suoi ultimi anni di vita. Ci andate anche voi?
Mare cristallino e bungalow su palafitte della Polinesia francese
Tahiti, Moorea, Bora Bora, ma anche Tetiaroa o Raiatea. Sono queste alcune delle incantevoli isole che compongono la Polinesia Francese, arcipelago tra i più sognati al mondo. Merito di acque così cristalline e distese di sabbia così chiara da lasciare attoniti. Non a caso, da oltre due secoli, questo luogo rappresenta per gli occidentali l'archetipo del Paradiso tropicale.
L'interno di un accogliente bungalow
Anche per merito dei lussuosi resort, con le loro romantiche palafitte disseminate nell'oceano. Fare snorkeling, qui, è davvero l'attività minima da cui partire per ammirare le bellezze di quei fondali.
L'esplorazione dell'arcipelago
I più intraprendenti potranno provare l'ebbrezza di fare un bagno – guidato - tra gli squali, mentre gli “esploratori” del nuovo millennio non mancheranno di andare alla scoperta delle varie isolette a bordo di un acquascooter.
Una romantica terrazza sul mare dall'alto di una palafitta
Se ci si vuole prendere una piccola pausa da mare e palme, nell'isola Hiva Oa – nell'arcipelago delle Isole Marchesi – si trova la tomba del celebre pittore Paul Gauguin, che qui trascorse i suoi ultimi anni di vita.