Nel vasto panorama della gioielleria di lusso, poche case sono in grado di catturare l'immaginazione con la stessa maestria di Van Cleef & Arpels, Chopard, Gucci e Lenti 1963. Ogni marchio porta con sé una storia unica e una visione distintiva, creando gioielli che incarnano l'eleganza, lo stile e la bellezza senza tempo.
L'introduzione della perla d'oro nel linguaggio stilistico di Van Cleef & Arpels negli anni '40 ha segnato un momento epocale nella storia della gioielleria. Da allora, la maison ha saputo reinterpretare con maestria l'antica tecnica orafa della granulazione, trasformandola in varie declinazioni e ponendola al centro della rinomata collezione Perlée.
Ogni gioiello Perlée incarna un'armonia unica e giocosa, dove l'oro si fonde con gemme preziose come diamanti, rubini, zaffiri e smeraldi, o pietre ornamentali, creando combinazioni che esprimono l'individualità di ogni donna. Ma è la perfetta geometria della sfera che conferisce a ogni pezzo un'aura di leggerezza e spensieratezza.
Van Cleef & Arpels continua a deliziare con la sua capacità di creare gioielli che vanno oltre il tempo, incastonando l'eterna bellezza nella perfezione dei suoi design. La collezione Perlée è un tributo alla creatività senza limiti e all'eleganza senza tempo, che continua a ispirare e a incantare gli amanti della gioielleria in tutto il mondo.
Collezione: Chopard
Dal suo debutto nel 2009, la collezione Chopard Happy Hearts incarna la perfetta unione tra l'iconico simbolo del cuore e i luminosi diamanti mobili, distintivo della Maison. Questa collezione celebra l'amore in tutte le sue forme, con un'eleganza senza tempo.
Le combinazioni dei gioielli Happy Hearts sono infinite, spaziando dalle intense tonalità dell'onice e della malachite alla delicatezza della madreperla e alla sensualità della cornalina.
Ma è l'opale rosa, estratto lungo le pendici della Cordigliera delle Ande, a catturare l'immaginazione, con il suo legame profondo al chakra del cuore e alla creatività.
Ogni gioiello Happy Hearts è un'ode alla gioia, alla passione e all'immaginazione, offrendo un tocco di magia a chi lo indossa. Con la sua bellezza intrinseca e il suo significato profondo, la collezione Chopard Happy Hearts continua a incantare e a ispirare, rendendo ogni giorno un po' più speciale.
Collezione: Gucci
L'iconico motivo intrecciato della Maison Gucci, nato nel 1953 come decorazione per un mocassino, trova nuova vita nella collezione Horsebit, dove diventa il fulcro della gioielleria di lusso. Questa collezione incarna incarna la raffinatezza senza età dell'universo equestre, con il morsetto che diventa il protagonista indiscusso.
Gli splendidi toni caldi dell'oro giallo definiscono l'essenza di questa linea, che comprende anelli, collane e bracciali, sia a una che a due file. Ma è la variante colorata che cattura l'attenzione, con l'aggiunta di diamanti taglio baguette accarezzati da un elegante smalto verde acceso.
La collezione Horsebit di Gucci è un omaggio alla tradizione e alla raffinatezza, incarnando lo spirito audace e lussuoso del marchio. Con la sua combinazione di eleganza classica e dettagli contemporanei, questa linea di gioielli si rivolge a coloro che apprezzano il lusso senza tempo e la bellezza senza pari.
Collezione: Lenti 1963
Presentato con trionfo durante l'ultimo Festival del Cinema di Venezia, il marchio Lenti 1963 porta con sé un'eredità di passione e maestria orafa. Fondato all'interno della storica azienda Lenti Villasco, nata a Valenza negli anni '60, questo marchio fonde l'amore per l'alta gioielleria con una meticolosa ricerca delle gemme.
Dedicato alla creazione di gioielli unici e su misura, ogni pezzo riflette i desideri più intimi della clientela, esaltando la bellezza del diamante e dello zaffiro nella loro tonalità rosa più seducente e femminile. Le collezioni di questo inverno incarnano l'eleganza e la raffinatezza dell'artigianato italiano, offrendo gioielli che sono veri e propri capolavori da custodire per sempre.
Crediti Ph.: © Van Clef & Arpels Press Office, © Chopard Press Office, © Gucci Press Office,
© Lenti 1963 Press Office.