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Henri de Toulouse-Lautrec, la Grande Mostra a Rovigo

Rovigo apre le porte alla grande pittura internazionale con un evento imperdibile: la mostra "Henri de Toulouse-Lautrec. Parigi 1881-1901", ospitata presso Palazzo Roverella. Questa esposizione, curata da Jean-David Jumeau-Lafond, Francesco Parisi e Fanny Girard, con la collaborazione di Nicholas Zmelty, offre uno sguardo completo e innovativo sulla vita e l'opera del celebre artista francese.


À Grenelle: L’attente, 1887 circa, olio su tela. Williamstown, Sterling and Francine Clark Art Institute © Clark Art Institut
Da sinistra: Henri de Toulouse-Lautrec, Divan japonais, 1893 | Svizzera, Collezione Michel & Sonja Langenstein | ph. © David Bordes | Frédéric Wenz, 1886 | Houston, The Museum of Fine Arts, Collezione commemorativa Robert Lee Blaffer, dono di Sarah Campbell Blaffer | À Grenelle: L’attente, 1887 | Williamstown, Sterling and Francine Clark Art Institute © Clark Art Institut


Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901) è uno degli artisti più rappresentativi della Parigi di fine Ottocento, un periodo di fervore artistico e culturale noto come la Belle Époque. La mostra di Rovigo si propone di andare oltre le celebri affiches che hanno reso Lautrec famoso, offrendo un'esplorazione approfondita della sua attività di pittore attraverso più di duecento opere, sessanta delle quali firmate dallo stesso maestro. I visitatori potranno ammirare dipinti e pastelli provenienti da importanti musei americani ed europei, offrendo un viaggio affascinante nel vivace ambiente parigino dell'epoca.



 Henri de Toulouse-Lautrec, Débauche, copertina del Catalogue d’affiches artistiques, A. Arnould, 1896, litografia.
Henri de Toulouse-Lautrec, Débauche, copertina del Catalogue d’affiches artistiques | A. Arnould, 1896

La mostra è suddivisa in vari segmenti che aiutano a comprendere meglio l'attività di Toulouse-Lautrec e lo scenario artistico in cui operava. I segmenti includono:


- Parigi 1885-1900: Una panoramica del contesto storico e culturale della capitale francese durante il periodo in cui Lautrec visse e lavorò.

- Le Chat Noir: Un focus sul famoso cabaret parigino, luogo di ritrovo per artisti e intellettuali, dove Lautrec trascorreva molto del suo tempo.

- Toulouse-Lautrec e gli amici artisti: Esplorazione delle relazioni e collaborazioni con altri artisti dell'epoca, tra realisti, impressionisti e simbolisti.

- Il rinnovamento della grafica: Un'analisi del contributo di Lautrec alla grafica e alla pubblicità, settori in cui l'artista ha lasciato un'impronta indelebile.


 Henri de Toulouse-Lautrec, Le Salon des Cent. Exposition internationale d’affiches, 1895, litografia. Strasburgo, Musée d’Art moderne et contemporain © Musées de Strasbourg / foto M. Bertola
Henri de Toulouse-Lautrec, Le Salon des Cent | Exposition internationale d’affiches 1895 | Strasburgo, Musée d’Art moderne et contemporain | M. Bertola | Henri de Toulouse-Lautrec, Étude de nu, femme assise sur un divan, 1882 | Albi, Musée Toulouse-Lautrec © Musée Toulouse-Lautrec, Albi, France | ph. F. Pons

Henri de Toulouse-Lautrec: Parigi 1881 - 1901


Una sezione particolarmente interessante della mostra è dedicata al movimento artistico francese "Les Arts Incohérents", considerato un precursore delle avanguardie del Novecento come il Dadaismo. Le opere del gruppo, ritenute disperse per oltre un secolo, sono state ritrovate nel 2018 e ora, grazie all'allestimento di Palazzo Roverella, possono essere nuovamente ammirate dal pubblico.


Henri de Toulouse-Lautrec, Femme se frisant, 1890 circa, olio su cartone. Tolosa, Musée des Augustins © Mairie de Toulouse, Musée des Augustins / foto Daniel Martin  Théo van Rysselberghe, Scène de café-concert, 1887, pastello e carboncino su carta vergata color crema. Collezione privata
Henri de Toulouse-Lautrec, Femme se frisant, 1890 | Tolosa, Musée des Augustins © Mairie de Toulouse, Musée des Augustins | Daniel Martin | Théo van Rysselberghe, Scène de café-concert, 1887 | Collezione privata


La mostra è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, e prodotta da Dario Cimorelli Editore. Il catalogo della mostra è arricchito dai saggi di Nicholas Zmelty, Johan Naldi, Mario Finazzi e impreziosito da un testo di Bertrand du Vignaud, pronipote di Toulouse-Lautrec, che esplora il rapporto tra Marcel Proust e l'artista.



Henri de Toulouse-Lautrec, artista iconico della Parigi Fin de Siècle


 Edmond Aman-Jean, Portrait de Paul Verlaine, 1892 (dipinto nel 1891), olio su tela. Metz, Musée de La Cour d’Or © Laurianne Kieffer, Musée de La Cour d’Or / Eurométropole de Metz
Edmond Aman-Jean, Portrait de Paul Verlaine, 1892 | Metz, Musée de La Cour d’Or © Laurianne Kieffer Musée de La Cour d’Or Eurométropole de Metz

La mostra "Henri de Toulouse-Lautrec. Parigi 1881-1901" rappresenta un'occasione unica per immergersi nel mondo di uno degli artisti più affascinanti e influenti della Parigi di fine Ottocento.


Grazie alla accuratezza meticolosa dei curatori e alla qualità delle opere esposte, i visitatori possono scoprire non solo l'arte di Lautrec ma anche il ricco tessuto culturale e sociale del suo tempo.



Non perdere l'opportunità di esplorare la vita e l'opera di Toulouse-Lautrec in questa straordinaria esposizione a Palazzo Roverella. Una mostra che promette di offrire nuove prospettive e profonde emozioni a tutti gli amanti dell'arte e della cultura.






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