L’Oro Dipinto: El Greco e la pittura tra Creta e Venezia al Palazzo Ducale di Venezia
- CityWorld Magazine
- 10 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Una nuova, straordinaria mostra illumina il cuore della Serenissima: L’Oro dipinto. El Greco e la pittura tra Creta e Venezia, allestita nel sontuoso Appartamento del Doge all’interno del Palazzo Ducale di Venezia. Un’occasione imperdibile per ammirare oltre 150 opere d’arte che raccontano un viaggio affascinante tra Oriente e Occidente, tra cultura bizantina e rinascimento veneziano.

La mostra El Greco Venezia 2025 si propone come un ponte ideale tra il mondo bizantino e quello latino, proprio come la città di Venezia, storicamente crocevia di civiltà e culture. Il percorso espositivo si articola in sette sezioni, che guidano il visitatore attraverso le vicende artistiche e storiche del Mediterraneo, dalla Creta del XIII secolo – all’epoca nota come Candia e parte dello “Stato da Mar” della Serenissima – fino al Rinascimento veneziano.
Grazie a prestiti eccezionali, tra cui oltre 30 opere provenienti dalla Grecia, il pubblico può immergersi in un racconto artistico fatto di luce dorata, icone sacre, e influenze stilistiche che si fondono in modo straordinario.
El Greco: da Creta a Venezia, L’Oro Dipinto
Il protagonista assoluto della mostra è Dominikos Theotokopoulos, meglio conosciuto come El Greco. Nato a Creta, il giovane pittore si forma nella tradizione bizantina, affermandosi inizialmente come maestro di icone. Ma la sua ambizione lo spinge oltre: sente il bisogno di confrontarsi con l’arte occidentale, di rompere i confini stilistici imposti dalla pittura sacra orientale.

È così che El Greco arriva a Venezia, dove entra in contatto con due giganti del Rinascimento: Tintoretto e Tiziano. L’influenza della pittura veneziana sarà decisiva per il suo stile inconfondibile, che combina spiritualità, espressività e colore in un linguaggio unico e innovativo.
L’Oro Dipinto, capolavori in mostra: da Madrid a Venezia
Tra le opere più significative esposte al Palazzo Ducale spiccano veri e propri capolavori come la Fuga in Egitto e una straordinaria Annunciazione, entrambe provenienti dal Museo del Prado di Madrid. Si tratta di dipinti che testimoniano l’evoluzione artistica di El Greco e il suo ruolo fondamentale come ponte tra due mondi: quello bizantino e quello occidentale.

Curata da un team d’eccezione – Chiara Squarcina, Direttrice Scientifica della Fondazione Musei Civici di Venezia, Andrea Bellieni del Museo Correr e Katerina Dellaporta del Museo Bizantino e Cristiano di Atene – la mostra L’Oro Dipinto rappresenta uno degli appuntamenti culturali più importanti del 2025.
Il Palazzo Ducale di Venezia, con la sua straordinaria bellezza architettonica, si conferma ancora una volta come cornice ideale per valorizzare l’arte bizantina a Venezia che ha segnato il dialogo tra Oriente e Occidente.
©Courtesy of Palazzo Ducale Press Office
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